martedì 31 gennaio 2012

Meglio del circo di Moira

LAVORO: Perche' mi piace questo lavoro, o meglio lo adoro?
Perche' non e' mai uguale, mi permette di conoscere storie, cogliere espressioni, fare amicizia, stringere rapporti nuovi, trovare persone che mi ispirino, conoscere la grandezza e la bassezza dell'animo umano.
E' come una ruota che gira, riservandoti una sorpresa dietro l'altra.
E sono gia' tantissimi quelli che ho avuto il piacere di sentire.

Che emozione intervistare il gruppo rock inglese che mi ha fatta saltare come un grillo nei concerti visti durante gli anni dell'universita', tornato insieme dopo una lunghissima pausa...
O il rapper che ha scandito con le sue canzoni il periodo del liceo e la vacanza della maturita'...
O il futuro campione del mondo di pallanuoto -diciamocelo, bello come un dio greco - , pedina fondamentale del Settebello, impegnato quotidianamente nella lotta alla fame e alla poverta' (in  pratica, l'esempio vivente dell'ideale kalòs kai agathòs )...
O il campione di atletica della mia citta' che mi ha fatta sognare da piccina con i suoi successi....
O l'ex vicedirettore del principale quotidiano d'Italia, che da Via Solferino era arrivato a Villa Marigola e mi aveva raccontato con pacatezza e generosita' i segreti del mestiere...
O ancora i tre piccoli cantanti usciti da un programma televisivo che si preparavano ad esibirsi alla Casa Bianca...
O capire che non tutti coloro che escono dai reality sono fuffa, abbattendo un radicato pregiudizio...
O la campionessa di nuoto di fondo che andra' alle Olimpiadi e si beve chilometri come fossero un bicchier d'acqua...
Ma anche scoprire l'inconsistenza di tanti personaggi da gossip...
O quanto - a sorpresa - se la tira quel comico toscano che si scoccia se gli fai una domanda scherzosa dopo essersi fatto immortalare sul wc per la locandina del suo spettacolo...
O verificare che un acidissimo e canuto opinionista televisivo e' in realta' accomodante e iperprofessionale....
O quanto e' odioso il dj che vuol fare quello alla mano e proprio non ci riesce...
O osservare i comportamenti di uno dei piu' famosi preti televisivi...
O verificare che uno dei nostri ex ministri pare uscito dall'Actors Studio, da tanto e' bravo a recitare...

Ma, oltre a quelli famosi, altrettanto - se non di piu' - mi hanno trasmesso le "formichine", che vivono la vita di tutti i giorni senza sapere cosa siano i riflettori.
Persone che arrivano dalla quotidianita', raccontano fatti veri, che ti colpiscono, immersi nella vita reale e non in quella parallela dello spettacolo e dello sport ad alti livelli.
Termometro di questa Italia, con suoi pro ed i suoi contro.
Ognuno di loro mi insegna, suo malgrado, qualcosa, permettendomi di specchiarmi ogni volta nella realta' che racconto.

3 commenti:

  1. Ciao Chiara, bel post!
    Credo proprio di sapere a quale comico ti riferisci... :-)

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  2. Ciao zione!!! Ahah se ti dico che io e l'amica che era con me siamo rimaste senza parole ci credi?? Fra l'altro all'epoca la persona in questione non era nemmeno famosa come adesso..Eravamo basite letteralmente, non me lo sarei mai aspettato!

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  3. Fra le altre cose non è che a me faccia poi così tanto ridere, comunque...

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